La nostra sfida è quella di allargare il nostro sguardo, la nostra Positive View, dall’interno del marchio Terranova all’esterno, raggiungendo tutta la nostra filiera e le oltre 200 fabbriche che producono per il nostro brand in 16 paesi.
Non ci accontentiamo di fare felici i nostri clienti e i nostri dipendenti in ufficio e in negozio: noi abbiamo un grande ideale, che dal cuore del brand da sempre si vuole allargare a tutta la produzione dai fornitori ai prodotti che trovate sugli scaffali.
L’obiettivo su cui stiamo lavorando da tanti anni è quello di avere un sistema di controllo della filiera che garantisca le condizioni di lavoro delle oltre 100.000 persone che lavorano nelle fabbriche dei nostri partner, monitorando costantemente che i loro diritti vengano rispettati, che le condizioni e orari di lavoro rispettino gli standard internazionali e che i compensi siano adeguati al mercato.
Ci stiamo battendo su più fronti, contro lo sfruttamento del lavoro soprattutto minorile, contro gli abusi sul lavoro in paesi emergenti e prossimamente contro gli sprechi delle risorse e contro l’inquinamento del pianeta. Dal cotone organico all’utilizzo di materiali biologici, dalla riduzione dell’inquinamento all’uso di fibre riciclate.
Vogliamo realizzare un prodotto che venga interamente realizzato nel rispetto dei diritti umani di tutti coloro che partecipano col loro lavoro a farlo ‘di qualità’, e un’azienda che contribuisca a mantenere l’ecosistema del pianeta, riducendo emissioni e sprechi di acqua e supportando l'utilizzo dell'energia rinnovabile.
Lo stiamo già facendo e vogliamo fare ancora di più e per questo motivo, da Settembre di quest'anno (2018), chiederemo a tutti i nostri produttori e fornitori del mondo di sottoscrivere e mettere in atto un CODICE DI CONDOTTA ETICA & SOSTENIBILITA’ che impone altissimi standard rispetto ai diritti e tutela dei lavoratori, così come al supporto della tutela dell'ambiente per la sostenibilità della produzione.
Come azienda ci impegniamo a inviare periodicamente i nostri ispettori per monitorare che i processi avvengano nel rispetto del codice sottoscritto, pena la chiusura dei rapporti con coloro che non lo rispettano.
Abbiamo per questo deciso di incentivare e investire un budget apposito destinato ai fornitori che decidono di investire in nuovi macchinari e nuove strutture eco-sostenibili, contribuendo economicamente al loro sforzo.
Vogliamo informare le 100.000 persone che lavorano nelle fabbriche dei nostri partner che hanno dei diritti ed essere sicuri che quando si adoperano con cura e diligenza per realizzare i nostri capi, nelle loro mani sentano un po’ del nostro cuore centrale e negli occhi brilli il nostro sguardo positivo.
Questo impegno vogliamo documentarlo e raccontarlo anche per creare una best practice e condividere con tutti gli altri brand nuove idee e esempi di positività anche sul modo di fare azienda.